Descrizione: |
Questo incantesimo consente ad un sacerdote di incantare
una stanza il cui volume è uguale o minore dell'area di effetto.
L'incantesimo si attiva dopo 1d4 round dall'ingresso nella stanza
di una creatura che non sia il sacerdote. L'intruso deve essere più
grande di un ratto normale, cioè deve essere più grande di 14
dm3 e deve pesare non meno di 1,5 kg. |
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Quando l'incantesimo viene attivato, sei tentacoli neri
compaiono nella stanza; i tentacoli si dividono tra le superfici della
stanza (per esempio, se la stanza è un cubo, un tentacolo
spunta dal pavimento, uno dal soffitto e quattro dalle pareti). |
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I tentacoli si allungano per tutta la stanza e si muovono
selvaggiamente, frustando gli intrusi. Ogni round, c'e una probabilità
del 30% che un tentacolo colpisca una creatura a caso,
infliggendole 1d6 danni (tiro-salvezza contro incantesimi per
dimezzare le ferite). Ogni tentacolo ha CA 0 e 25 punti-ferita. Quando un
tentacolo viene ridotto a 0 punti-ferita, svanisce in uno sbuffo di
fumo nero. |
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Se le creature vengono uccise o fuggono dalla stanza, i
tentacoli rimasti scompariranno all'interno dei muri. Se l'incantesimo
viene attivato un'altra volta, appariranno sei nuovi tentacoli che
rimpiazzeranno, in parte, quelli distrutti in precedenza. Fintanto
che sopravvive almeno un tentacolo, questi continueranno ad
essere sostituiti. Solo quando tutti e sei i tentacoli vengono
distrutti l'incantesimo viene completamente annullato. A |
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La componente materiale è un tentacolo essiccato di piovra. |