Descrizione: |
Con questo incantesimo il sacerdote si fa proteggere da una robusta
quercia (o un altro tipo di albero, se il DM lo consente). La magia può
colpire una sola pianta per Volta e soltanto una Querciaviva può essere
attiva in un dato momento. L'albero prescelto deve trovarsi a meno di 3 m di
distanza dall'abitazione del sacerdote, in un luogo per lui sacro o a meno
di 90 m di distanza da qualcosa che il sacerdote vuole proteggere. |
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È possibile lanciare la magia su una pianta sana di qualsiasi
dimensione, tenendo presente la disponibilità. Su di essa verrà impressa una
formula magica, che può contenere al massimo una parola per ogni
livello del sacerdote: "Attacca tutti quelli che si avvicinano senza prima
dire "vischio sacro” é una frase di undici parole, quindi adatta ad un
sacerdore di 11° livello o più. Quando sent il comando, l'albero
diventa una specie di treant con CA 0, due attacchi per round e
fattore-movimento di soli 9 m per round. |
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Dimensione albero |
Altezza |
Dadi-vita |
Danni ad ogni attacco |
Piccolo |
3,6-4,7m |
7-8 |
2d8 |
Medio |
4,8-5,9m |
9-10 |
3d6 |
Grande |
6,0-6,9m e più |
11-12 |
4d6 |
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L'albero incantato irradia un'aura magica (se si cerca di individuarla)
e può tornare normale con Dissolvi magié o per ordine del sacerdote.
Nel caso in cui subisca un Dissolvi magie, l'albero mette subito radici.
Se, invsce, é il sacerdote a sospendere l'incantesimo, la quercia tenta di
tornare nel luogo in cui era all'inizio e poi mette radici. Le eventuali
ferite alla pianta si possono curare con Crescita vegetale (3d4 punti-ferita)
ma, in questo caso, le dimensioni della quercia non aumentano. |
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La componente materiale é il simbolo sacro. |