Descrizione: |
Questo incantesimo può essere lanciato solo su creature con
Intelligenza 2 o più che abbiano la capacità di comunicare con il
sacerdote. L'incantesimo interferisce con la capacità della vittima
di prendere decisioni, impedendole di compiere qualsiasi azione
senza prima ottenere il permesso del sacerdote oppure da
un'altra persona indicata dal sacerdote. La vittima obbedirà solo alla
persona indicata dal sacerdote. |
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La vittima non intraprenderà l'azione fino a che non ottiene il
permesso e se questo viene negato, non potrà agire finché non
opta per un'azione alternativa e ottenga a sua volta il permesso
per compierla. |
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Ad ogni round, la vittima deve decidere la sua azione;
quando è il suo turno, deve chiedere il permesso per compierla. Se
questo viene negato, per quel round la vittima non può fare
nient'altro. Le sole azioni che esulano dal bisogno di permesso
sono le azioni involontarie, come per esempio respirare. |
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Chiedere e ottenere permesso necessita, nella maggior
parte dei casi, solo di pochi istanti. Una semplice richiesta,
come chiedere il permesso di estrarre la spada durante il
combattimento, può essere compiuta rapidamente. Le richieste più
complesse, come ottenere il permesso per portare avanti un
piano complicato, richiederanno naturalrnente un tempo
maggiore. Il DM, in tali casi, può considerare di imporre dei
modificatori all'iniziativa della vittima. |