Descrizione: |
Grazie a questo incantesimo il sacerdote è in grado per un certo
periodo di tempo di fare domande ad una creatura defunta, che gli risponderà
come può. Naturalmente, il sacerdote deve poter comunicare con quella
creatura, cioé parlare la lingua che questa conosceva in vita. E` importante
sapere da quanto tempo la creatura è morta: solo i sacerdoti di più alto
livello possono parlare con chi è sepolto da tanto. Il numero di domande
e la durata dell'interrogatorio dipendono dal livello del sacerdote. |
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Anche se l'incantesimo riesce, le creature saranno il più possibile
evasive nelle loro risposte. Tenderanno ad essere molto concise e
criptiche, ed interpreteranno le domande nel modo più letterale. Inoltre,
spesso le loro conoscenze sono limitate a quel che sapevano da vive. |
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Una creatura di allineamento diverso da quello del sacerdote o
superiore a lui per livello (dadi-vita) ha diritto ad un tiro-sa|vezza contro
incantesimi. Se lo supera, può rifiutarsi di rispondere e far terminare
l`inCantesimo. Il DM può stabilire che un certo tipo di creatura possa
essere interpellato solo una volta alla settimana. |
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Le componenti materiali sono il simbolo sacro e dell'incenso
acceso. L'incantesimo deve essere lanciato sulle spoglie o su una parte di
esse (non vengono perse ogni volta). La magia non funziona sott'acqua. |
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Livello del sacerdote |
Creatura morta da (max) |
Durata dell'interrogatorio |
Numero di domande |
Dal 1° al 6° |
1 settimana |
1 round |
2 |
Dal 7° all'8° |
1 mese |
3 round |
3 |
Dal 9° al 12° |
1 anno |
1 turno |
4 |
Dal 13° al 15° |
10 anni |
2 turni |
5 |
Dal 16° al 20° |
100 anni |
3 turni |
6 |
21° e più |
1000 anni |
1 ora |
7 |
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