Descrizione: |
Questo incantesimo di magia collaborativa richiede la
partecipazione di almeno 2 sacerdoti. Durante il lancio, i sacerdoti
determinano se la linea sarà fissa o mobile. |
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Se è fissa, ogni sacerdote deve apporre un sigillo magico su
due superfici parallele che siano una di fronte all'altra, come per
esempio i muri di un cancello o i tronchi di due alberi; se è
mobile, i sacerdoti devono stare ad ogni capo della linea, in modo che
rimanga ancorata a loro. |
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Dopo che l'incantesimo viene lanciato, tra le due ancore (i
sigilli o i sacerdoti) appare un campo di forza luccicante alto 3 m.
Gli oggetti che si trovano dall'altra parte del campo, sebbene
siano ancora riconoscibili, sono evanescenti e indistinti. |
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Il campo infligge 1d3 danni a tutte le creature che lo
attraversano (le creature malvagie e i non morti subiscono 1d8 danni) a
meno che non superino un tiro-salvezza. Le creature che sono in
grado di volare al di sopra del campo, di passare al di sotto, o di
teletrasportarsi non subiscono alcun danno. |
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Se il campo di protezione è mobile, i sacerdoti possono spostarsi
a metà del loro fattore-movimento (quello del sacerdote più lento).
I sacerdoti non possono compiere altre azioni, poiché tutta la loro
energia viene impiegata nel camminare e mantenere il campo. |
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Una volta creato, il campo non può essere allungato o
accorciato e deve rimanere teso. I sacerdoti potrebbero girare
mantenendo fisso uno dei capi, ma non possono avvicinarsi l'uno
all'altro o tendere il campo attorno ad un angolo. Se la linea visiva tra
i due sacerdoti viene bloccata da un qualsiasi oggetto che abbia
un diametro maggiore di 1,5 m, l'incantesimo termina
immediatamente. Quindi, creature, muretti, cespugli, colonne e oggetti
simili non interromperanno l'incantesimo. |
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Poiché si tratta di un incantesimo collaborativo, è possibile
che altri sacerdoti partecipino alla magia per creare un campo più
esteso. Ogni sacerdote (o sigillo) costituisce la fine di un campo
e l'inizio di un altro, come per le siepi. Ogni sezione
dell'incantesimo deve estendersi in linea retta, ma il campo puo essere
curvato ad ogni ventice. Quattro sacerdoti potrebbero formare una
linea, un quadrato, o una Z. I limiti di movimento rimangono gli
stessi già indicati. Il DM può applicare delle penalità al
movimento a seconda della complessità del disegno. |
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Le componenti materiali sono i simboli sacri dei sacerdoti, i
bastoni o altri paramenti religiosi, tenuti ben in evidenza da ogni sacerdote. |
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La forma invertita, Linea di distruzione, infligge 1d3 danni a
tutte le creature che attraversano il campo e 1d8 danni a
paladini e a creature con allineamento Buono a meno che non
superino un tiro-salvezza. |