|
| Home | Elenco A-Z | Terzo Livello |
| Sfera: | Numeri |
| Raggio d'azione: | 0 |
| Componenti: | V, S |
| Durata: | 1 turno + 1 round per livello |
| Tempo di lancio: | 1 |
| Area d'effetto: | Il sacerdote |
| Tiro-salvezza: | Nessuno |
| Percettibilità: | +2 |
| Effetti sensoriali: | Nessuno |
Descrizione: |
Questa magia è simile all'omonimo incantesimi di 6° livello degli strgoni sotto molti aspetti, ma presenta alcune importanti differenze. Per prima cosa, il sacerdote non può uscire dal Confine Etereo e avventurarsi nel Profondo Etereo, e alla fine della durata dell'incantesimo egli torna inevitabilmente nel Primo Piano Materiale. In secondo luogo, il sacerdote non può lanciare questo incantesimo su un bersaglio che oppone resistenza ma può rendere eterea solo una creatura accondiscendente e che p a contatto fisico con lui. Oltre a se, il sacerdote può portare nel Piano Etereo una creatura ogni due livelli di esperienza (tre al 5°, quattro al 7°, cinque al 9° ecc.), e anche se li abbandona nel COnfine Etereo, i personaggi smarriti si materializzeranno automaticamente quando l'incantesimo termina. |
| Mentre è in Forma eterea il sacerdote no può essere individuato in un nessun modo a parte con Visione del vero o Individuazione dell'intermittenza; inoltre egli percepisce ciò che lo circonda come avvolto da nebbia incolore e le sue azioni non hanno alcun effetto sul mondo fisico, ma può passare senza difficoltà attraverso muri, porte e altri oggetti solidi. Il sacerdote può decidere di porre fine all'incantesimo in qualsiasi momento, materializzandosi così nel mondo fisico in un round. Se però quando l'incantesimo termina egli si trova all'interno di un oggetto solido, viene scaraventato nel Profondo Etereo e vi rimane in stato catatonico finché qualcuno non riesce a recuperarlo. |