Descrizione: |
Con questo incantesimo il sacerdote evoca in suo aiuto uno spirito o un'entità minore.
I chierici generalmente evocano degli elementali minori, mentre gli sciamani attirano uno spirito
animale o uno spirito della natura. A prescindere dalle sue origini, lo spirito
appare nella forma di un animale spettrale, come un lupo, un orso, una tigre o un leone,
il quale obbedisce ai comandi mentali impartiti dal sacerdote, attaccando i suoi avversari o
compiendo altre azioni che potrebbero ragionevolmente svolgere. La creatura è incorporea e non
puà maneggiare o manipolare alcun tipo di oggetto, ma può vedere e sentire come una nimale normale
del suo archetipo e può essere usato per ispezionare una zona pericolosa o per
distrarre in qualche modo. |
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In comattimenteo lo spirito animale ha le seguenti statistiche: FM 24; CA 4; THAC0 15; danni 2d4.
Può essere colpito solamente da armi magiche +1 o migliori. Lo spirito ha un numero di punti-ferita
pari a 10 più il livello del sacerdote, così un sacerdote di 6° livello evoca uno spirito
animale con 16 punti-ferita. La creatura non viene colpita dagli incantesimi Charme,
Sonno, Blocco o altre magie che hanno effetto sulla mente e non subisce danno dagli
attacchi basati sul freddo. E' tuttavia vulnerabile all'incantesimo Dissolvi magie
e può essere scacciato come un non morto con un numero di dadi-vita pari al livello del sacerdote. Se lo
spirito viene scacciato, distrutto o dissolto il sacerdote che lo ha evocato deve superare un tiro-salvezza
contro incantesimi oppure rimanere stordito per 1d4 round. |
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Poiché lo spirito è intelligente e dotato di volontà, il sacerdote non è obbligato a rimanere
concentrato per indirizzare i suoi attacchi: lo spirito potrebbe ricevere l'ordine di attaccare
uno stragone rimasto nelle retrovie, mentre il chierico si getta a capofitto nel corpo a corpo. Lo spirito animale
può attaccare alle spalle o di fianco, ricevendo tutti i relativi bonus di combattimento per questi tipi di
attacchi. Il sacerdote comunica immediatamente e silenziosamente con lo spirito animale e gli
può ordinare di smettere di attaccare, di cambiare il suo bersaglio o di intraprendere un'altra
azione. Lo spirito, comunque, deve rimanere all'interno del raggio d'azione dell'incantesimo; se si allontana
a una distanza superiore a 9 metri per livello del sacerdote, scompare immediatamente. La componente
materiale per l'incantesimo è un picoolo fiscietto ricavato da un osso del tipo di animale che si vuole evocare. |