Descrizione: |
Questo incantesimo permette al sacerdote di curare la maggior parte
delle malattie con l'imposizione delle mani. La creatura si sentirà meglio e
guarita completamente dopo un periodo che va da 1 turno a 10 giorni, a
seconda della gravità della malattia e dal suo stato di avanzamento al
momento della cura (spetta al DM giudicare queste condizioni).
L'incantesimo è efficace anche contro mostri parassitari come la fanghiglia
verde, le larve ecc. Quando viene lanciato da un sacerdote che sia almeno
del 12° livello, può curare anche la licantropia (entro tre giorni
dall'iniezione). Non impedisce ricadute, qualora dovesse ripetersi il contagio. |
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Per la forma invertita, Causa malattie, il sacerdote deve toccare la
vittima, che ha diritto ad un tiro-sa|vezza contro incantesimi. La gravità
della malattia (debilitante o letale) viene decisa dal sacerdote, ma i
particolari verranno stabiliti dal DM seguendo queste direttive generali: |
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- * Malattia debilitante - Si manifesta dopo 1d6 turni, allo scadere dei
quali la vittima perde un punto di Forza ogni ora fino ad arrivare a Forza
2 o meno (a questo punto, è completamente inerme). Se la creatura
non possiede un punteggio di Forza, perderà il 10% dei punti-ferita ogni
ora, fino a raggiungere il 10% di queili iniziali. Se la malattia ha
conseguenze anche sui punti-ferita, adottate la penalità più drastica. La
guarigione richiede 1d3 settimane di riposo.
- * Malattia letale Questa malattia devastante si manifesta subito.
Finché ne è afflitta, la vittima non trae beneficio dagli incantesimi di cura
ferite. Le ferite guariranno ad un ritmo pari al 10% del normale, e dopo
ogni mese la creatura perde 2 punti di Carisma permanenti. Questa
malattia conduce alla morte nel giro di 1d6 mesi e può essere curata
soltanto attraverso la magia.
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La malattia inflitta potrà essere guarita con Cura malattie. Non è
possibile trasmettere la licantropia. |