Descrizione: |
Con questo incantesimo si attira uno sciame di insetti volanti (70%
dei casi) o striscianti (30%) che aggrediscono gli avversari del
sacerdote. Il primo tipo comprende api, tafani o vespe, il secondo scarafaggi o
formiche. Dopo che è stato lanciato l'incantesimo, lo sciame si raduna in
un punto scelto dal sacerdote entro il raggio d'azione ed attacca la
creatura da lui indicata. |
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La vittima subisce 2 ferite per round se non fa nient'altro oltre a cercare
di fuggire e scacciarli, 4 ferite in caso contrario. Se li ignora, ha una penalità
di -2 sui tiri per colpire e di +2 sulla Classe Armatura. Se cerca di lanciare un
incantesimo, bisogna effettuare il tiro per l'iniztativa; se gli insetti colpiscono
per primi, la concentrazione è persa e l'incantesimo viene sprecato. |
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Gli insetti si disperdono se la vittima entra in una zona di fumo denso
o fiamme, se corre più forte di loro o si immerge in una quantità sufficiente
d'acqua. Quando la vittima riesce a sfuggire, gli insetti possono dirigersi
contro un altro obiettivo, ma bisogna lasciar passare almeno un round. Gli
insetti strisciano a 3 m per round (velocità massima su terreno liscio) o
volano a l8 m per round. E` necessario che il sacerdote conservi la
concentrazione: se si sposta o viene disturbato lo sciame si dissolve. |
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Il sacerdote può, se si trova sotto terra, attirare 1d4 formiche
giganti, ma c'è solo il 30% di probabilita che ci riesca, a meno che non ci sia
un formicaio nelle vicinanze. L'incantesimo non funziona sott'acqua. |
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Le componenti materiali sono il simbolo sacro, un petalo di fiore ed
un po' di fango o argilla umida. |