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Il sacerdote riconosce il tipo di trappola con cui ha a che fare
(meccanico o magico), ma non è in grado di stabilire il suo funzionamento o
il modo per disattivarla, benché possa intuirlo con un esame ravvicinato.
La divinazione si limita a quel che può essere inaspettato e nocivo:
l`incantesimo non può predire le azioni delle creature (quindi un‘imboscata
non è una trappola) e non prende in considerazione i rischi naturali
(una caverna che si allaga quando piove, un muro reso cedevole dagli
anni, una pianta velenosa). Se il DM utilizza specifici glifi, rune o sigilli
per identificare le protezioni magiche (vedi Glifo di guardia), con questo
incantesimo è possibile evidenziarne la forma o il tipo. Non viene
rivelata, invece, la presenza di trappole inattive o disartivate. |