Descrizione: |
Questo incantesimo tranquillizza temporaneamente gli animi di
un gruppo coinvolto in una situazione confusa, implicante
emozioni che vanno dalla violenza (come per esempio una rissa) alla gioia
e alla felicità di una celebrazione (come una festa o un carnevale).
Diversamente dall'incantesimo Emozione, Calmare il caos non
provoca un cambiamento nelle emozioni delle creature
interessate: rabbia, paura e gioia rimangono in ogni individuo. L'emozione
viene semplicemente trattenuta invece di essere libera di
manifestarsi. Così, un personaggio arrabbiato che è impegnato a
combattere sentirà ancora il desiderio di farlo, ma ritarderà la sua azione
per tutto tempo in cui l'incantesimo rimane in effetto. |
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Le creature soggette all'incantesimo hanno la possibilità di
superare un tiro-salvezza contro incantesimi con una penalità di
-4 per evitarne gli effetti, Se sono presenti più creature di quelle
che possono essere interessate, quelle più vicine al sacerdote
vengono colpite per prime. |
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Dopo aver lanciato l'incantesimo, il sacerdote effettua una
prova di Carisma. Se riesce, tutti i personaggi interessati
dall'incantesimo interrompono immediatamente quello che
stavano facendo perché sentono che sta per accadere qualcosa di
importante. A questo punto, il sacerdote o un altro
personaggio da lui scelto, deve guadagnare la loro attenzione con un
discorso, un'azione oppure lanciando incantesimi con effetti
visivi intriganti (come Luci danzanti). L'attenzione viene
mantenuta finché la distrazione continua. Un personaggio potrebbe
tenere impegnata della gente per ore o giorni. |
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Solo due condizioni permetteranno al gruppo di
riprendersi dalla momentanea interruzione. Innanzitutto, se il metodo di
intrattenimento, discorso o incantesimo, si interrompe anche
per un solo round. Se non viene ripreso con un altro discorso
o incantesimo entro un round, la folla si libera dagli effetti
dell'incantesimo. |
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ln secondo luogo, se dovesse accadere qualcosa di più
curioso, la folla dirigerà la propria attenzione verso quell'evento;
così, per esempio, se l'incantesimo è stato usato per
dirimere una rissa in locanda e improvvisamente il locale è
attaccato da una banda di ladri o prende fuoco, l'attenzione verrà
rivolta all'incendio e gli individui saranno liberi di agire. |
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Non si può ordinare a chi è sotto l'influsso dall'incantesimo di
attaccare o compiere altre azioni, poiché ignorerà completamente
simili comandi. A seconda della natura della richiesta, il DM
può stabilire che tale azione costituisce un fattore di interruzione
che mette fine all'incantesimo. |
