Descrizione: |
L'incantesimo combina vari elementi per creare una potente
protezione da ogni tipo di osservazione ed esame. Lo stregone deve dichiarare quali
cose, nell'area d'effetto, vuole che siano viste e quali vuole che non lo siano. |
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L'illusione prodotta dev'essere specificata chiaramente. Lo stregone,
ad esempio, può stabilire che per la durata dell'incantesimo si avrà
l'illusione che lui stia giocando a scacchi con un altro (questo però non
prevede che i due facciano una pausa-pranzo e poi riprendano la partita)
Può far sembrare un incrocio deserto e tranquillo quando, in realtà, ci sta
passando un intero esercito. In questo caso, può anche specificare che
nessuno sia visibile (compresi estranei di passaggio) oppure che
soltanto le sue truppe siano nascoste o addirittura che si veda un uomo ogni
cinque. Una volta stabilite, le condizioni non si possono cambiare. |
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I tentativi di sondare l'area ottengono automaticamente l'immagine
scelta dallo stregone (non è ammesso il tiro-salvezza). I suoni sono
appropriati alle immagini: un gruppo di persone in un prato può apparire come
un prato deserto, dove cinguettano gli uccellini. Se c'è motivo di dubitare di
quel che si vede, l'osservazione diretta può, come nelle normali illusioni,
autorizzare un tiro-salvezza: sicuramente chiunque si insospettisce se una
colonna in marcia sparisce e poi ricompare ad una certa distanza! Anche
quando le vittime entrano nell'area dell'illusione non è necessario un
tiro-salvezza, purché i personaggi nascosti stiano attenti a non intralciarle. |