Descrizione: |
L'incantesimo crea un'enorme mano stretta a pugno, comandata
dallo stregone, che può colpire un avversario ogni round. Una volta
lanciato l'incantesimo non occorre concentrazione. Il pugno non manca
mai il bersaglio, ma i suoi colpi vengono diretti dallo stregone, che potrà
essere tratto in inganno dall'invisibilità o da altri metodi di occultamento
e dissumulazione. L'efficacia del pungo varia da un round all'altro. |
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Tiro d20 |
Effetto |
* Quando l'avversario è stordito, non può schivare i colpi e reagire:
lo stregone somma +4 al tiro per l'effetto. |
1-12 |
Colpo di striscio - 1d6 danni |
13-16 |
Bersaglio centrato - 2d6 danni |
17-19 |
Bersaglio preso in pieno - 3d6 danni, avversario stordito nel round seguente |
20 |
Pugno devastante* - 4d6 danni, avversario stordito per i prossimi tre round |
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Il pugno ha Classe Armatura 0 ed è distrutto quando subisce una quantità
di ferite pari ai punti-ferita dello stregone quando è illeso. |
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La componente materiale è un guanto di pelle ed un congegno (in
una lega di rame e zinco) composto da quattro anelli, allacciati in modo da
formare una parabola, con la base poggiante su una "l" |