Clone

(Incantesimo da stregone di ottavo livello, Necromanzia)

Clone


Scuola: Necromanzia
Raggio d'azione: Tocco
Componenti: V, S, M
Durata: Permanente
Tempo di lancio: 1 turno
Area d'effetto: 1 clone
Tiro-salvezza: Nessuno

Descrizione:

L'incantesimo permette di creare il clone di un umano, di un semiumano o di un umanoide. Il clone è l'esatto duplicato dell'originale, compresi i ricordi e i livelli di esperienza.
L'originale e il duplicato sono a tutti gli effetti la stessa persona: se convivono nello stesso Piano, ognuno sa dell'esistenza dell'altro. Entrambi ritengono insopportabile la presenza di un simile alter-ego, quindi vorranno tenersi il più lontano possibile da esso. Se nessuno riesce a eliminare l'altro, uno dei due impazzisce e si uccide (c'è il 90% di probabilità che sia il clone), oppure entrambi impazziscono e si autodistuggono (2% di probabilità). Questi eventi si verificano quasi sempre nella prima settimana di esistenza del doppio.
Ricordate che il clone corrisponde alla persona nel momento in cui è stata prelevata la carne per lanciare l'incantesimo: le esperienze e le conoscenze acquisite successivameme dall'individuo gli sono del tutto ignare. Non è possibile, inoltre, duplicare le proprietà e l'equipaggiamento dell'originale. Siccome il clone impiega 2d4 mesi per crescere, soltanto da quel momento si può parlare di doppia esistenza. Il clone ha un punto di Costituzione in meno dell'originale. Se la Costituzione risulta pari a 0, la clonazione si considera fallita.
La componente materiale è un brandello di carne della persona da duplicare.
Il DM può, se lo desidera, aggiungere altre condizioni per il successo del tentativo. Può richiedere, ad esempio, che nel campione prelevato rimanga qualche traccia di vita, oppure che si debba seguire una speciale procedura di conservazione della carne e così via.