Descrizione: |
Con questo incantesimo il bianco degli occhi dello stregone diventa nero,
mentre le pupille assumono la forma di piccoli teschi bianchi. Si può colpire una
vittima per round, purché questa si trovi a meno di 90cm dallo stregone e incontri
il suo sguardo. Gli effetti sono i seguenti: |
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- Le vittime con 2 dadi-vita o meno (e quello di livello pari o inferiore al 2°)
muoiono sul colpo, senza possibilità di tirosalvezza.
- Quelle da 2+ a 5 dadi-vita (o di 3°-5° livello) restano uccise immediatamente
se non superano un tiro-salvezza contro morte con una penalità di -2. Se lo superano
subiscono 2-12 danni.
- Quelle da 5+ dadi-vita o più ( o quelle di 6° livello e oltre) subiscono 2-12
danni se non superano il tiro-salvezza contro morte.
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Se lo sguardo dello stregone viene riflesso su se stesso (da uno specchio o
uno specchio d'acqua), anche lui deve superare un tiro-salvezza contro incantesimi
per evitare di subire la stessa sorte delle vittime con 5+ dadi-vita o più. Al termine
dell'incantesimo, inoltre ha una probabilità del 5% di restare accecato per le successive
5-10 (1d6+4) ore. |
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Le componenti materiali sono due biglie di vetro grandi quanto dei globi
oculari, dello stesso colore delle iridi di chi lancia l'incantesimo. |