Descrizione: |
Con questo incantesimo, lo stregone e altre sei creature al massimo che si tengono
per mano diventano eteree (insieme al loro equipaggiamento). Mentre si trovano in
questo stato non hanno bisogno di rimanere unite. La presenza del gruppo può essere
individuata solo con Individuazione dell'intermittenza, Visione del vero e incantesimi
ed effetti magici simili. Nessun attacco fisico o magico ha effetto su di loro, a meno che
chi li attacca non sia anche lui etereo (sebbene alcuni mostri, come il basiliscano,
possano estendere i poteri del loro sguardo anche nel Piano Etereo). Le creature coinvolte
dagli effetti dell'incantesimo si trovano effettivamente nel Confine Etereo e sono in grado
di percepire ancora il mondo fisico che li circonda, ma esso appare loro grigio, nebbioso e
indistinto. |
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Lo stregone e i suoi compagni possono rimanere nel Confine Etereo fino a un'ora
per livello dello stregone; quando l'incantesimo termina, essi tornano alla loro esistenza normale,
ma lo stregone può sempre decidere di interrompere l'incantesimo prima dello scadere del
termine previsto. Lo stregone ha anche la possibilità di spostare se stesso o il gruppo
dal Confine Etereo al Profondo Etereo ma in questo caso, se l'incantesimo finisce, tutti i
componenti del gruppo rimarranno eterei. Per poter tornare nel Piano nativo, lo stregone
dovrà lanciare nuovamente questo incantesimo o trovare un altro modo per ritrovare la strada. |
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Lo stregone può cercare di usare Forma eterea per bandire qualcuno. In questo caso,
per toccare la vittima deve effettuare un tiro per colpire, mentre il bersaglio può tentare un
tiro-salvezza contro incantesimi per negare gli effetti della magia. La vittima rimane nel
Confine Etereo per il tempo determinato dello stregone al momento del lancio, ma la durata non
può essere superiore ad un'ora per livello dello stregone. Se viene utilizzato in questo modo,
l'incantesimo non ha effetto sullo stregone, ma soltanto sul soggetto prescelto. |