Descrizione: |
L'incantesimo crea una scarica elettrica che comincia come un singolo fulmine,
largo 75cm, che scaturisce dalla punta del dito dello stregone. A differenza
dell'incantesimo Fulmine, questo prima colpisce un oggetto o una creatura,
poi rimbalza addosso ad una serie di altri oggetti o creature entro il raggio
d'azione, perdendo energia ad ogni colpo. |
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Il fulmine infligge inizialmente 1d6 danni per ogni livello dello stregone,
fino ad un massimo di 12d6 (i danni si dimezzano se la vittima supera un tiro-salvezza
contro incantesimi). Dopo il primo colpo, rimbalza sull'oggetto o sulla creatura più vicini. Ogni balzo
riduce di 1d6 la potenza del colpo. Tutte le creature e gli oggetti magici colpiti
possono dimezzare i danni superando un tiro-salvezza contro incantesimi. |
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La scarica colpisce tante volte (compresa la prima) quanti sono i livelli dello stregone, ma
ogni bersaglio può essere colpito una sola volta. Un fulmine scagliato da uno stregone
di 12° livello può andare a segno dodici volte e ogni colpo sarà meno forte del precedente.
La saetta continua a rimbalzare fino a quando non ha trafitto il numero di bersagli previsto,
o finché non tocca qualcosa che la scarica (le sbarre saldate di una grande gabbia,
una pozza di liquido ecc.) o non ci sono più obiettivi possibili. |
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La direzione non è rilevante, ma la distanza si: ogni rimbalzo non può superare il raggio
d'azione. Se l'unico bersaglio possibile è oltre questa distanza, il fulmine svanisce.
È anche possibile colpire le creature immuni all'elettricità, che non subiranno alcun
danno. Può darsi che il fulmine finisca addirittura per scaricarsi addosso allo stregone! |
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Le componenti materiali sono un pezzetto di pelliccia, più un pezzo di vetro o di
quarzo (o una verga di cristallo) ed uno spillo d'argento per ogni livello dello stregone. |