Descrizione: |
Un Vortice è una massa fluttuante di energia magica, difficilmente
controllabile dallo stregone. Nel round in cui viene lanciato, si forma nell'aria
una piccola scintilla. Nel secondo round, appare un tornado di vari colori
dell'altezza di 2,1m. Da questo momento in avanti, lo stregone deve rimanere
concentrato se vuole che il vortice resti attivo. |
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Ogni round, lo stregone può muovere il vortice di 18m, anche se non può controllarne
perferttamente la direzione ma solo la distanza. Lo stregone ha una probabilità
del 50% di muovere il vortice nella direzione desiderata; se il tiro fallisce,
il vortice si muove in base alla tabella dei proiettili a dispersione (vedi
Manuale del Dungeon Master). Così, il vortice su può muovere nella
direzione desiderata, ma casualmente può spostarsi nella direzione opposta o
dirigersi verso lo stregone. |
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Il vortice non può attraversare oggetti più grandi della sua area
d'effetto (potrebbe attraversare un alberello ma non una quercia centenaria)
e a causa di questi potrà mutare la proria direzione, tornando indietro lungo la sua rotta.
Per esempio, se viene lanciato in direzione di uno stretto corridoio, il
vortice potrebbe rimbalzare indietro nella sala, spostandosi da una parete all'altra. Il
vortice è composto di energia magica allo stato puro. Le creature normali colpite
dal vortice subiscono 1d4 danni per livello dello stregone, mentre quelle
di natura magica o che utilizzano la magia subiscono 1d6 danni per livello
dello stregone. Se le creature colpite superano un tiro-salvezza contro incanetesimi
dimezzano i danni subiti. |
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Ogni volta che una creatura viene colpita, c'è una probabilità del 5% che il
vortice produca un'ondata selvaggia. Utilizzare la Tabella 2 per determinare il risultato.
Nel caso venga prodotta un'ondata selvaggia, l'incantesimo termina immediatamente. |
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Le componenti materiali sono un nastro di seta e una manciata di paglia. |
