Descrizione: |
Lanciando questo incantesimo lo stregone è in grado di corrodere il ferro
e le leghe ottenute con esso, come acciaio, ferro meteorico, mithral e adamantite, semplicemente
toccandoli. I metalli nobili come l'oro, l'argento e il rame non vengono influenzati dall'incantesimo.
L'oggetto di metallo toccato dallo stregone deve effettuare con successo un tiro-salvezza
contro disintegrazione (generalmente deve ottenere un 17 o più su 1d20) o venire
distrutto. Le armi o le armature magiche applicano i loro bonus al tiro-salvezza, così
una spada+3 riceve un bonus di +3 al tiro. Gli altri oggetti magici fatti di metallo
ottengono un bonus variabile da +1 a +6 a seconda della stima del DM sul loro potere. |
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Lo stregone potrebbero utilizzare Tocco corrosivo durante un combattimento toccando
semplicemente gli oggetti di metallo indossati o tenuti da personaggi o creature. Nel caso provi
a toccare l'armatura di un personaggio, egli deve cercare di colpire la CA dell'avversario
non modificata dai bonus della corazza. Se l'armatura fallisce il tiro-salvezza, l'incantesimo
distrugge in modo permanente 2d4 punti di CA. Per esempio, una corazza di piastre +3
(CA 0) potrebbe essere ridotta a una CA base variabile da 2 a 8 se fallisce il suo tiro-salvezza. |
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Le armi sono molto più difficili da raggiungere, lo stregone deve effettuare un
attacco contro CA 4 (modificata dalla Destrezza dell'avversario) per poter danneggiare l'arma.
Se questa fallisce il tiro-salvezza, viene automaticamente distrutta. Nota importante: lo stregone
deve toccare appositamente l'arma e non aspettare di essere colpito da essa (a differenza
del potere del rugginofago). |
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Contro creature di metallo, il Tocco corrosivo ha gli stessi effetti
dell'incantesimo dei sacerdoti Causa ferite gravi, infligge cioé 2d8 + 1
danni per ogni attacco riuscito. L'incantesimo dura un round per livello e lo stregone può
attaccare una volta per round. La componente materiale è un'antenna di rugginofago. |
