Descrizione: |
L'incantesimo permette di ricavare non morti tra quelli meno
potenti (di solito scheletri e zombi) dalle ossa o dai cadaveri di umani,
semiumani o umanoidi. Le spoglie si animano per magia ed obbediscono agli
ordini dello stregone. Scheletri e zombi possono seguire lo stregone,
restare in un'area ed attaccare qualsiasi creatura (oppure un tipo
specifico) che entri in essa, ecc.. I non morti si muovono finché non
vengono scacciati o distrutti in combattimento. L'incantesimo non può essere
dissolto. Si possono animare i resti delle seguenti creature: |
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A) Umani, semiumani e umanoidi con 1 dado-vita: Lo stregone può
animare uno scheletro per livello, oppure uno zombi ogni due suoi livelli. Non
conta il livello dei cadaveri utilizzati: il corpo di un guerriero del 9° livello
diventa uno zombi con 2 dadi-vita, senza speciali abilità per la classe o la razza. |
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B) Creature con più di 1 dado-vita: Il numero di non morti animati
si determina in base al totale dei dadi-vita dei mostri, che non può
essere superiore al livello dello stregone. Gli scheletri hanno gli stessi dadi-vita
della creature originaria, mentre gli zombi ne hanno uno in più. Uno
stregone del 12° livello potrebbe animare quattro zombi gnoll, cioé (4 x (2
+ 1) = 12), o un solo scheletro gigante del fuoco. Questi non morti non
hanno le abilità speciali che possedevano da vivi. |
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C) Creature con meno di 1 dado-vita: Lo stregone può animare due
scheletri o uno zombi per livello. Le creature hanno i loro normali
dadi-vita, se sono scheletri, mentre ne hanno uno in più, se sono zombi. I
chierici ricevuno un bonus di +1 se cercano di scacciarli. |
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Per poter lanciare l'incantesimo bisogna avere a dispusiziune cadaveri
oppure ossa in buone condizioni (le spoglie di zombi o scheletri uccisi in
combattimento non lo sono di certo!). |
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La magia si effettua con una goccia di sangue e un po' di ossa
polverizzate o una scheggia d'osso. Non si tratta, comunque, di un
incantesimo benigno: solo gli stregoni Malvagi se ne servono spesso. |