Descrizione: |
Nell'area d'effetto compaiono dei vischiosi tentacoli neri, che spuntano dalla terra, dal pavimento o da
qualunque superficie sia sotto i piedi delle vittime (compresa l'acqua). Ognuno di essi è lungo 3 metri,
ha CA 4 ed ha un numero di punti-ferita pari al livello dello stregone che l'ha creato. I tentacoli sono 1d4 più
1 per ogni livello dello stregone. Ogni creatura che si trovi a portata dei tentacoli può essere attaccata
(decide il DM) e, in tal caso, deve effettuare un tiro-salvezza contro incantesimi. Se lo supera, subisce 1d4 ferite
per il contatto urticante con il tentacolo, che poi si distrugge. Se fallisce, invece, riceve 2d4
ferite e viene avviluppata dal tentacolo, subendo 3d4 ferite ad ogni round successivo. Poiché
i tentacoli non sono comandati da una mente intelligente, è possibile che finiscano per avvinghiarsi attorno a qualsiasi
cosa (un albero, un palo, una colonna o addirittura lo stregone stesso), o che continuino a stringere una
vittima ormai morta. La stretta del tentacolo si elimina solo distruggendolo,
altrimenti è necessario attendere che l'incantesimo finisca. |